I Tesori d'Abruzzo
L’eccellenza è servita.. passione, tradizione e gusto
I Tesori d’Abruzzo nascono con l’obiettivo di far conoscere le eccellenze della nostra terra, rafforzando l’identità del territorio e della nostra cultura. L’etimologia della parola appetito, ossia l’essere attratti da qualcosa, non si riferisce ad una pulsione istintiva che obbliga a mangiare, ma è attrazione per qualcosa che ci invita. Il tartufo, fin dall’antichità è sicuramente il tesoro più prezioso e raro della cucina. L’Abruzzo è considerata certamente una terra fertile, ideale per lo sviluppo di diverse tipologie di tartufi pregiati. I prodotti “I Tesori d’Abruzzo” sono ottimi per insaporire e aromatizzare i primi piatti e naturalmente i secondi di carne e pesce.
Se siete amanti di questa delizia, non potrete lasciarvi scappare l’occasione di gustare le nostre specialità.
I nostri tartufi
I Tesori d’Abruzzo.. passione per la nostra terra
Il tartufo, fin dall’antichità è naturalmente il tesoro più prezioso e raro della terra. Ci sono testimonianze storiche che dimostrano che questo prezioso fungo era sicuramente molto apprezzato già all’epoca dei Romani. I tartufo è in pratica un fungo ipogeo, cresce in simbiosi con le radici di alcuni tipi di piante, come la quercia o il leccio. Sono composti da una parete esterna detta peridio, che può essere liscia o rugosa a seconda del terreno e della specie. La gleba invece è la parte carnosa interna di colore diverso in base alla maturazione e alla specie e può essere percorsa da venature. La forma e la grandezza dipendono principalmente dal tipo di Tartufo, dal clima e dal terreno dove si sviluppa.
Tartufo bianco pregiato
Tuber magnatum pico
Conosciuto come Tartufo Bianco di Alba è sicuramente la varietà più pregiata. Il peridio è liscio, di colore giallastro. La gleba ha con un colore che in base alla maturazione va dal bianco al grigio fino ad arrivare al giallo. Sono presenti naturalmente sulla polpa interna piccolissime venature, inoltre Il profumo è inconfondibile, intenso ed ha un sapore deciso, che può ricordare i formaggi stagionati.
Tartufo nero pregiato
Tuber Melanosporum Vitt.
Il Tartufo Nero Pregiato è tra i tartufi neri quello sicuramente più prelibato. Il peridio è verrucoso di colore nero con sfumature rossicce. La gleba di colore nera tendente al viola con venature biancastre fitte e molto sottili. Il profumo intenso, aromatico, fruttato ed il sapore equilibrato ma deciso gli hanno valso l’appellativo di Tartufo nero dolce.
Tartufo scorzone
Tuber Aestivum Vitt.
Conosciuto con il nome di Scorzone, tra quelli commestibili è sicuramente il tartufo più comune. Il peridio rugoso di colore scuro, con verruche di forma piramidale. La gleba di colore nocciola è solcata da numerose venature biancastre sottili e ramificate. Il profumo aromatico richiama inoltre quello dei funghi porcini e delle nocciole.
Tartufo Bianchetto
Tuber Borchii Vitt.
Conosciuto come Tartufo Bianchetto è dai meno esperti confuso con il Tartufo Bianco di Alba; sicuramente meno profumato con aromi decisamente diversi rispetto al cugino ha un peridio liscio di colore giallo marrone inoltre una gleba di colore bruno violaceo con venature bianco rossicce. Il profumo è gradevole e pungente, leggermente piccante e agliaceo.
Tartufo uncinato
Tuber Uncinatum Chatin
Considerato come una variante invernale del Tuber Aestivum, si presenta con un peridio rugoso di colore scuro, la gleba di un color quasi cioccolato ma principalmente più scura rispetto a quella dello Scorzone. Il profumo è sicuramente più intenso e sono ben delineati note di nocciola e porcino.
Il diamante in cucina
Lo chiamano il “diamante” e per noi dei “I Tesori d’Abruzzo” è il fiore all’occhiello della gastronomia italiana. Il buongustaio riceve una scossa e viene pervaso da esaltazione quando può’ immergersi nel profumo intenso del tartufo che è naturalmente il tubero pregiato per eccellenza. Tuttavia è sufficiente usarne una piccolissima quantità per arricchire i piatti apportando un profumo penetrante ed al contempo un sapore delicato.
L'oro rosso d'Abruzzo
Chiamato oro rosso dell’Aquila è forse oggi il miglior zafferano al mondo, apprezzato ovviamente in tutto il mondo per il suo sapore e l’aroma intenso. Ciò che ha permesso allo zafferano dei “I Tesori d’Abruzzo” di ottenere questo prestigioso riconoscimento sta nelle sue proprietà organolettiche: maggiore bellezza e lunghezza degli stimmi, potere aromatico superiore dunque maggiore capacità colorante e sicuramente molto più equilibrato e meno amaro di altre tipologie.
Vera passione
Essere tartufaio non è un semplice hobby è una vera passione, sicuramente noi dei “I Tesori d’Abruzzo” lo sappiamo bene. I segreti del mestiere si trasmettono di padre in figlio e sono dunque custoditi nel tempo. Quello che a molti può sembrare una piacevole passeggiata fra i boschi è in pratica il frutto di un lungo lavoro svolto dai cavatori di tartufo insieme ai loro cuccioli naturalmente a monte c’è il difficile addestramento a cui il loro cane è sottoposto.
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